Gino Cecchettin e Valditara, firmato il clamoroso accordo: cosa prevede
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Gino Cecchettin e Valditara, firmato il clamoroso accordo: cosa prevede

Gino Cecchettin

Firmato un protocollo tra il ministro Valditara e Gino Cecchettin per prevenire la violenza sulle donne: ecco cosa prevede.

Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e Gino Cecchettin, padre di Giulia, la giovane uccisa dall’ex fidanzato nel 2023, hanno firmato un importante protocollo d’intesa volto a contrastare la violenza contro le donne, partendo dall’ambiente scolastico.

La firma di questo accordo giunge a poco più di un mese dall’incontro tra il ministro e il padre di Giulia Cecchettin, avvenuto il 4 dicembre, all’indomani della condanna all’ergastolo di Filippo Turetta.

Giuseppe Valditara
Giuseppe Valditara
Leggi anche
“Meloni mi ha chiamata”, la mamma di Cecilia Sala svela il retroscena dopo la liberazione

Firmato il protocollo tra Valditara e Gino Cecchettin: cosa prevede

Il protocollo d’intesa mira, come riportato da Sky News, mira rafforzare l’educazione civica attraverso la formazione dei docenti sull’educazione al rispetto e l’uguaglianza di genere. “Lavoreremo insieme concretamente e seriamente. Questo tema è troppo importante per essere strumentalizzato“, aveva detto il ministro Valditara durante il primo incontro con Gino Cecchettin.

Tra le azioni concrete previste vi sono inoltre il peer tutoring, che consentirà ai giovani di confrontarsi e apprendere attraverso testimonianze dirette. Nonché l’organizzazione di incontri periodici con gli studenti per sensibilizzarli sulla gravità del fenomeno. Saranno monitorati i risultati di queste iniziative per valutarne l’efficacia e migliorare eventuali punti deboli.

Le parole di Gino Cecchettin dopo il primo incontro

Dopo il primo incontro, come riportato da Libero Quotidiano, Gino Cecchettin aveva voluto ringraziare pubblicamente il ministro Valditara per il lavoro svolto finora.

Ringrazio il ministro per questo incontro e anche per aver diffuso nelle scuole la lettera dell’orazione funebre che scrissi per Giulia. Era stato un buon punto di partenza e oggi lo riaffermiamo con questa riunione“, aveva dichiarato.

Infine, aveva aggiunto: “Lavoreremo su questo, abbiamo stilato un protocollo, un’agenda da portare avanti assieme alla fondazione Giulia e al ministero e inizieremo a lavorare su questi punti per portarli tra i giovani e nelle scuole. Ringrazio ancora il ministro per questa opportunità“.

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 8 Gennaio 2025 15:25

“Meloni mi ha chiamata”, la mamma di Cecilia Sala svela il retroscena dopo la liberazione

nl pixel